Gentilissimi,
Riportiamo la mail ricevuta dal Dott. Petrozzino in risposta all’offerta di aiuto di CP nel divulgare le decisioni prese dall’Azienda in attuazione delle direttive ricevute per la prevenzione della diffusione del virus e per la protezione delle fasce più fragili e che consistono nel rinviare tutte quelle prestazioni che possono essere spostate senza nocumento all’interessato.
“Buongiorno.
Ricevo questa mail dal Presidente della associazione Coordinamento para e tetraplegici di Torino.
Nel contesto della situazione in divenire e delle direttive aziendali atte a regolamnetare l’afflusso dei pazienti presso gli ambulatori della nostra azienda, e presso le degenze, ogni Direttore è stato incaricato di individuare le priorità indifferibili per le prestazioni sanitarie . Le persone con lesione midollare prenotate presso l’USU per prestazioni sanitarie sono state avvisate della temporanea sospensione delle attività “differibili” fino a nuova direttiva.
Verranno mantenute le prestazioni sanitarie ” non differibili”.
Resta inteso che il triage telefonico permetterà di valutare eventuali casi di non differibilità.
Distinti saluti.
S.Petrozzino”
Nel caso vostro di pazienti con problematiche complesse tanto più utile è il rimanere in casa senza contatti con l’esterno se non nei casi strettamente necessari e avere intorno persone che usino tutte le precauzioni ampiamente divulgate per non essere portatori di contagio. I criteri per la definizione dei casi indifferibili avranno, come ha ben chiarito il dott Petrozzino, la flessibilità del colloquio con il triage telefonico che garantirà decisioni caso per caso oculate e non rigide, nella tutela del paziente.
Qualsiasi divulgazione di informazioni in questo momento credo debba andare nella direzione della consapevolezza, che porti tutti ad utilizzare i mezzi messi a disposizione secondo l’organizzazione che è stata data a livello generale (sentire il proprio medico di famiglia, in caso di emergenza sentire il 112 e non andare in Pronto Soccorso o all’Unità Spinale senza aver concordato l’accesso). A livello particolare, per chi ha visite prenotate, come da lettera del Dott. Petrozzino, direi che sia importante approfittare della telefonata degli operatori incaricati della disdetta per evidenziare eventuali problematiche particolari. I casi urgenti continueranno invece ad essere trattati con tutti gli accorgimenti affinchè corrano meno rischi possibili dal punto di vista del contagio da coronavirus. Sono stati a tal fine allestiti punti di triage agli ingressi sia del CTO che dell’Unità Spinale onde identificare immediatamente e isolare pazienti “sospetti ” di infezione, il che finora fortunatamente non è accaduto.
Con l’augurio sincero che questo stato di emergenza possa presto finire e anche grazie all’apporto positivo di ciascuno di noi e ringraziandovi per la collaborazione offerta nel sostenere l’importanza delle decisioni prese nell’interesse dei singoli e della collettività, porgo a tutti voi i miei più cari saluti.
Angela Delfitto
S.S.D.Rapporti con gli Stakeholders Nazionali e Esteri
Politiche Aziendali di Crowdfunding e Fundraising
URP – Relazioni Estere e Comunicazione
Dirigente Dr.ssa Lia Di Marco
Presidio CTO
Ufficio: Segnalazioni e reclami
Tel. 011-6933522 – Fax 011-6933120
urpcto@cittadellasalute.to.it